(1)DIFETTI SUL FILM SECCO
XIII OPACITÀ ERRATA
Il film di prodotto verniciante, dopo
completa essiccazione, presenta un
grado d’opacità diverso dal suo standard.
L’opacità di un prodotto verniciante è espressa in numero di gloss da 0 a 100.
 
Il numero di gloss esprime la percentuale di luce incidente che la superficie verniciata è in grado di riflettere.
 
Numero di gloss 0: significa che la luce incidente viene completamente assorbita dal film senza alcuna riflessione (massima opacità).
 
Numero di gloss 100: significa che tutta la luce incidente è riflessa dalla pellicola di vernice (massima brillantezza).
 
È necessario precisare che nella pratica applicativa il numero di gloss d’opacità di un prodotto verniciante ha un valore del tutto relativo e può variare in funzione dei seguenti fattori:
 
Grado di preparazione della superficie.
Quantitativo di prodotto verniciante applicato.
Modo d’applicazione.
Modo d’essiccazione.
 
Per valutare eventuali differenze d’opacità dei prodotti di finitura, il confronto deve essere fatto tenendo sempre costanti i quattro fattori sopra indicati.
 
Il collaudo dell’opacità dei prodotti di finitura viene effettuato in base a norme unificate che consentono ad ogni applicazione la riproducibilità dei risultati.
Il metodo di collaudo prescrive:
Supporto.
Quantità di prodotto applicato.
Strumento applicativo.
Essiccazione.
Strumenti di lettura dell’opacità.

segue 

 

 


(2)DIFETTI SUL FILM SECCO
XIII OPACITÀ ERRATA
CAUSE
1) Lo stesso opaco applicato
su due supporti preparati
in maniera diversa porta a
risultati di opacità diversa
(ad es. lo stesso opaco
applicato su fondo nitro e
su fondo poliestere).
 
2) Spessori diversi dello stesso
prodotto portano a gradi di
opacità diversi (spessori
più elevati danno un aumento
mento del numero dei gloss).
 
3) Errori di catalisi: nei prodotti
poliuretanici aggiunte di
percentuali diverse di secondo
componente o di secondi
componenti diversi, portando
a una variazione del numero
dei gloss.
 
4) Cattiva agitazione del
prodotto prima dell’uso
(l’opacizzante, durante
lo stoccaggio, tende a
portarsi sul fondo della latta).
 
5) Opachi a base poliestere con
essiccazione UV o aria calda
sono sensibili alle variazioni
di temperatura e ventilazioni
durante l’essiccazione
(soprattutto durante la fase
di appassimento).
 
6) Diversi sistemi di
applicazione dello
stesso prodotto (spruzzo
velo, airles) portano di
solito ad opacità diverse.
RIMEDI
1) È necessario effettuare
il confronto su Supporti
preparati in maniera identica.
 
 
 
 
 
2) Effettuare il confronto
con identici quantitativi.
 
 
 
 
3) Effettuare il confronto di
opacità con la stessa
percentuale e tipo di
catalizzatore.
 
 
 
 
4) Agitare molto bene tutti i
prodotti opachi, prima del
loro impiego.
 
 
 
5) Mantenere costante la
temperatura del pannello e
temperatura e ventilazione
degli impianti durante la
essiccazione.
 
 
 
6) Valutare il confronto
di opacità in identiche
condizioni applicative.

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