(1)DIFETTI SUL FILM SECCO
VIII COLORE ERRATO
Differenza di tonalità di tinta rispetto
a quanto desiderato.
CAUSE
TINTE
1) La tonalità finale di un supporto
in legno tinto con tinte
trasparenti è la risultante
dei seguenti fattori:
a) il tipo di legno
b) la tonalità di partenza
del legno
c) tipo di carteggiatura
effettuata sul supporto
d) tinta applicata
e) tipo di diluizione
impiegata
f) modalità di applicazione
adottate
g) prodotti vernicianti
utilizzati per il ciclo
(tipo di ravvivamento).
 
2) Quantitativo di tinta applicata:
al variare dei quantitativi
di tinta applicata varia l’effetto
finale.
 
3) Nel caso di applicazione delle
tinte a laccatrice, i quantitativi
applicati dipendono dai seguenti
fattori:
a) viscosità del prodotto
b) velocità del rullo
c) durezza del rullo
d) pressione fra i rulli.
RIMEDI
 
1) In caso di colore errato, è necessario
prima di tutto accertarsi
che tutte le condizioni di base
del confronto siano identiche:
il variare di una sola delle
condizioni porta a risultati diversi.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
2) Applicare sempre lo stesso
quantitativo di tinta per avere lo
stesso effetto.
 
 
3) Assicurarsi che le variabili
siano identiche nelle singole
situazioni di confronto.

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(2)DIFETTI SUL FILM SECCO
VIII COLORE ERRATO
CAUSE
4) Errati sistemi di partenza
adottati per l’imitazione
di una tinta al campione:
dato il gran numero di
variabili da cui dipende la
tinta finale, non è assolutamente
significativo riprodurre
una tinta partendo da
un campione già applicato
su legno e verniciato.
 
5)Nel tempo alcuni coloranti
possono sviluppare tonalità
più forti rispetto al
momento del collaudo; la
tinta viene così ad assumere
tonalità dominanti (più rosse,
più verdi) indesiderate
 
6) L’uso di confezioni non adatte
può portare al viraggio della tinta.
 
7) Cambiamenti di tonalità nel
tempo della tinta applicata
sul pannello per due motivi:
a) i coloranti che compongono
la tinta hanno una differenza
esistenza alla luce
b) i raggi UV tendono a far
cambiare tonalità alla
pellicola di vernice
applicata ed alle essenze
del legno.
RIMEDI
4) L’imitazione di una tinta
al campione può essere
fatta con sufficiente garanzia
partendo da un campione
liquido della tinta da imitare
e con la conoscenza del
del ciclo di verniciatura.
 
 
 
 
5) Rimettere in tinta il prodotto
consultando il Laboratorio.
 
 
 
 
 
 
6) Rimettere in tinta il prodotto,
consultando il Laboratorio.
 
7)
a) utilizzare prodotti idonei;
b) utilizzare vernici additivate
di filtri UV.
Tali additivi impediscono
che i raggi UV arrivino
alla tinta ed al legno.

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(3)DIFETTI SUL FILM SECCO
VIII COLORE ERRATO
CAUSE
8) Coloranti non stabili ai
composti che costituiscono
le vernici (agli acidi per
le vernici ureiche, ai perossidi
per i poliestere, ecc.).
TINTEGGIATURA DELLE
SEDIE AD IMMERSIONE
 
9) Instabilità della tinta all’acqua
in vasca, per marcescenza
provocata da microrganismi
provenienti da polvere del
legno, che provocavano la
la decomposizione dei coloranti
contenuti.
 
10) Assorbimento selettivo
dei coloranti da parte del
legno, che provoca l’arricchimento
di alcune componenti nella
vasca e l’impoverimento di altre.
 
 
 
 
 
11) Variazione del PH della
tinta, in latta o in vasca,
per fattori inquinanti
RIMEDI
8) Utilizzare appositi coloranti
stabili ai singoli agenti chimici.
 
 
 
 
 
 
9) Pulizia accurata del manufatto
del legno possa inquinare
la tinta; eventuale introduzione
di agenti biocidi nella vasca.
 
 
 
 
10)
a) Carteggiatura più fine
possibile del supporto
(220-240) per limitare
assorbimento selettivo;
b) introduzione di veicolo
nella tinta per ridurre
la penetrazione del colorante
nel legno.
 
11) Eliminare le cause e rimettere
in tinta con coloranti adeguati.

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(4)DIFETTI SUL FILM SECCO
VIII COLORE ERRATO
CAUSE
PIGMENTATI
12) Difficoltà di produzione per
motivi obiettivi di natura
tecnica.
L’ottenimento di diverse partite
di pigmentati dalla tonalità
esattamente identica
è assolutamente impossibile
per obiettivi motivi tecnici.
Infatti, le singole materie
prime di partenza e soprattutto
i pigmenti/coloranti
provenienti dall’industria
chimica di base presentano
di volta in volta delle
piccolissime differenze di
tonalità dovute alle particolari
modalità produttive.
Assommando le piccolissime
differenze possibili delle
singole tinte basi impiegate,
deriva l’obiettiva difficoltà
che il produttore di prodotti
vernicianti incontra per
produrre partite dal colore
perfettamente uguale.
Per tale ragione, tra le diverse
partite, vi sono tolleranze
di colore che rientrano
nella normale prassi
tecnico commerciale.
RIMEDI
12) Prima di passare alla
normale produzione
industriale, l’utilizzatore
deve verificare
l’idoneità della partita
di pigmentato alle
proprie esigenze.
È inoltre opportuno
utilizzare un’unica partita
di pigmentato per una
medesima serie.

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(5)DIFETTI SUL FILM SECCO
VIII COLORE ERRATO
CAUSE
13) Cambiamento dello standard del
cliente da una partita all’altra
(Molto spesso il cliente fa
pervenire al produttore del
pigmentato un riferimento
tinta inesatto, diverso dal
proprio standard produttivo).
 
 
 
14) Diverse tonalità di un supporto
(tinte diverse di supporto
possono influenzare l’effetto finale).
 
15) Catalisi con percentuale e
tipi di catalizzatore diversi
possono portare a tonalità diverse.
 
16) Con sistemi applicativi
diversi (spruzzo, velo) si
possono ottenere tonalità differenti.
 
17) Con diversa rapidità di
essiccazione, si possono
ottenere tonalità leggermente
differenti.
RIMEDI
13) Accertarsi che il riferimenti
rimessoci sia univoco.
Tenere inoltre presente
che un riferimento tinta
liquido consente al formulatore
di ottenere risultati più
precisi di quelli ottenibili con
il prodotto applicato su di
un pannello.
 
14) Confrontare la partita di
pigmentato su identico supporto.
 
 
15) Impiegare sempre la stessa
percentuale e lo stesso tipo
di catalizzatore.
 
16) Confrontare la partita di
pigmentato con identici
sistemi di applicazione.
 
17) Confrontare le partite di
pigmentato in identiche
condizioni di essiccazione.
 

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(6)DIFETTI SUL FILM SECCO
VIII COLORE ERRATO
CAUSE
18) Cambiamento nel tempo del
la tonalità dello standard
(deriva normalmente da una
non completa stabilità delle
resine e dei pigmenti
usati, alle radiazioni UV
o ad ingiallimento della
pellicola)
 
19) Errata produzione.
RIMEDI
18) È opportuno verificare con
una certa frequenza che il
riferimento tinta utilizzato
dal produttore sia ancora
attuale e che non abbia
subito variazioni di tonalità
dovute alla luce o ad altro.
 
 
19) Rimettere il prodotto in tinta
con le paste pigmentate
concentrate.

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